La domanda si effettua direttamente al Comune dove è ubicato l'immobile oggetto dell'intervento ed è possibile presentarla in qualsiasi momento dell'anno.
Una volta ricevute la domanda il Comune verifica la sussistenza dei requisiti. in particolare:
l’esistenza delle barriere architettoniche
l’inesistenza dell’opera richiesta
lo stato dei lavori, che non devono essere iniziati
la congruità della spesa prevista rispetto alle opere da realizzare.
Una volta all'anno, nel mese di marzo, il Comune trasmette a Regione Lombardia le domande ritenute ammissibili pervenute dal 2 marzo dell'anno precedente al 1° marzo dell'anno in corso.
Domanda di concessione di contributo per il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati (per edifici, spazi e servizi esistenti alla data 11 agosto 1989)
Copia del documento d'identità
Ulteriori immobili oggetto del procedimento
Copia del certificato medico
Certificato di invalidità totale
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio (modulo B)
Documentazione relativa alle opere oggetto della richiesta
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
L'istanza può essere presentata da un procuratore, che deve sottoscrivere la Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dal procuratore.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un contributo economico.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.